giovedì 30 agosto 2012
Questa sera: Video delle Vacanze Estive della Comunità, ore 20.45
Questa sera, Giovedi 30 Agosto, presso il Salone Teatro della Scuola Parrocchiale verranno proiettate le foto e i video che raccolgono le immagini delle vacanze Estive della Nostra comunità.
Sono invitati particolarmente tutti i bambini che hanno frequentato l'oratorio estivo e le loro famiglie.
Sarà attivo lo stand gastronomico e il banco di beneficenza.
In questa occasione sarà possibile acquistare o prenotare il DVD con il video della serata.
Vi aspettiamo alle 20.45
mercoledì 29 agosto 2012
Comunità in Festa, Cultura e Sport
Lunedì 27 e Martedì 28 Agosto, ore 20.30
Qualificazioni alle semifinali in due gironi con le seguenti squadre
Qualificazioni alle semifinali in due gironi con le seguenti squadre
- Vedicara
- Xmen
- Atletico Micatanto
- Mirco Costruzioni
- Real Idro
- P.E.S.
Presso la Palestra della Scuola Parrocchiale "Centro Studi Angelo Dell'Acqua"
Sabato 1 Settembre
Ore 19.00 Amichevole di Calcetto a 5 Femminile con le atlete della Polisportiva, in preparazione alla Stagione CSI 2012/2013
Ore 20.00 Semifinali e Finali, di calcetto a 5.
altre info: Pagina Facebook
calendario con tabelle e pagella marcatori: Online
E' APERTO LO STAND GASTRONOMICO
Domenica 2 Settembre, *AllStar5vs5*
Ore 19.30 Amichevole di Pallacanestro Under13 della BasketSchool di Sesto Calende
ore 20.15 Premiazioni Torneo Calcetto e Tombolata
ore 20.15 Premiazioni Torneo Calcetto e Tombolata
Ore 21.00 *AllStar5vs5*, una partita di basket tra giocatori ed ex-giocatori di tutte le età..over.
info: Pagina Facebook
E' APERTO LO STAND GASTRONOMICO
lunedì 6 agosto 2012
Ama e dillo con la vita


Il clima a tavola è sereno, in tutti c'è la sensazione di aver vissuto giorni ai quali ritornare per riassaporare immagini, colori, sapori, emozioni. Questa serenità accompagna l'ancora lungo viaggio del ritorno, in modi diversi ciascuno sente di essere stato benedetto e di essere chiamato a rispondere alla propria vocazione con la consapevolezza di essere nelle mani di Dio. Grazie per aver condiviso il nostro viaggio!
Dio ci benedica!
domenica 5 agosto 2012
Tra storia e tradizioni


A pochi chilometri di distanza c'è la città di Montepulciano, patria tra gli altri del Poliziano e di San Roberto Bellarmino. In questo stupendo borgo nell'ultima domenica di agosto si svolge uno dei palii più famosi d'Italia, "Il bravio delle
botti": 8 contrade si contendono uno stendardo che viene aggiudicato alla coppia di spingitori che per prima riesce a portare davanti all'ingresso del Duomo, facendola rotolare, una botte di circa 80kg. Il percorso é tutto in salita e noi, ormai collaudati conoscitori di queste giostre, ripercorriamo l'itinerario indugiando tra le molte vetrine dei
negozi, delle trattorie che costellano la strada. Arrivati in Piazza Grande assistiamo, incuriositi e stupiti, ad una gara tra giovani sbandieratori e tamburini delle varie contrade. Senza molto ritegno la nostra simpatia va a favore della contrada di San Donato. Rimarremmo volentieri più a lungo ma abbiamo in programma di assistere ad un'altra giostra, quella di Simone a Montisi. La giostra ricorda quella del Saracino di Arezzo e di Sarteano. Arriviamo però quando ormai tutto 



si é concluso e così decidiamo di ritornare a Montepulciano. Trovare un parcheggio è un'impresa, per questo l'ora si fa tarda. Quando arriviamo alla Piazza troviamo un palco allestito con della musica ma anche un fastidiosissimo vento che ci infreddolisce. Anche di sera il fascino di questa cittadina ci induce a pensare a quanta storia sia conservata in palazzi, chiese ma anche nelle botteghe, alcune delle quali nascondono antiche cantine, passaggi sotterranei, testimonianze di un passato glorioso che consegna a noi l'impegno di saperlo custodire, apprezzare e raccontare.
Torniamo a "Castelmozzo". Siamo stanchi ma lieti; e non è un dovere la preghiera ma la necessità di ricondurre al Signore della storia e della nostra vita tutto il bene, il bello e il vero che anche oggi abbiamo sperimentato. Dormiamo in pace!
sabato 4 agosto 2012
San Donato forever




Raggiungiamo in fretta la seconda meta dell'itinerario di questa giornata. Parcheggiamo vicino alla chiesa di San Domenico e ci fermiamo per il pranzo (alle 14.00) al bar Duomo. Iniziamo la visita della città dal Duomo, dedicato al Santo Patrono. Sotto l'altare maggiore è possibile vedere le urne delle principali reliquie. Le decorazioni dell'altare narrano la storia di Donato, che a motivo dei molti miracoli compiuti ha avuto una fama che ha portato la conoscenza della sua storia in tutto il
mondo. Di questo ne è testimonianza singolare la dedicazione della nostra Abbazia propria al Santo vescovo aretino. Ci dirigiamo verso la Pieve di Santa Maria, esempio del romanico in Toscana e custode del busto reliquiario di San Donato in argento dorato del 1346 e del grande polittico (Madonna con bambino e santi) di Pietro Lorenzetti. Dietro l'abside della bellissima basilica troviamo la Piazza Grande, realizzata nel XIII secolo, rappresentativa del nuovo governo comunale. La piazza, trasformata nel tempo anche grazie all'intervento del grande maestro Giorgio Vasari, ospita le principali manifestazioni culturali della città, il mercato e la famosa "Giostra del Saracino". Continuiamo a percorrere la città e giungiamo alla chiesa di San Francesco che all'interno custodisce uno dei documenti pittorici più celebrati della storia dell'arte italiana: la Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca. La simpatica signora addetta all'accoglienza di coloro che dopo aver pagato un oneroso biglietto di ingresso incontra




venerdì 3 agosto 2012
Quando l'amicizia scende in campo




frittata, zucchine, pomodori dell'orto (e si sente!) per concludere poi con vin santo e cantucci - maremma....!

Salutiamo il nostro nuovo amico e iniziamo la visita della città, dirigendoci verso sant'Agostino. Oltre che ad ammirare la chiesa troviamo anche un po' di ristoro, dato che il caldo è davvero asfissiante. Don Roberto dedica del tempo all'ascolto, mentre il resto del gruppo ha l'opportunità di visitare il museo delle torture e di aggirarsi per strade e viottoli della impareggiabile cittadina. Ci si ritrova poi tutti in piazza della Cisterna, rituale foto di gruppo e partenza per Siena. Raggiungiamo la città bianconera e ci rechiamo in piazza del Campo. Abbiamo prenotato alla Grotta del Gallo Nero; qui ceniamo a base di pici al cacio, aglio e pepe, lasagne ricotta e zucchine, frittata di cipolle e pecorino fuso con miele e pere con assaggi di salumi, in particolare dell'ottimo prosciutto di Siena.
Ritorniamo nella piazza: vi garantiamo che sedersi in questo luogo ha davvero un fascino particolare, soprattutto quando i palazzi sono illuminati e una grande luna domina il cielo. Paolo propone una corsa a rievocare il famoso Palio; ciascuno sceglie una contrada da rappresentare. C'è chi, come Sara, si immedesima attraverso ripetuti nitriti. Fulminea la partenza di Silvia, tardiva quella di Mauro. Nove cavalieri percorrono il mitico anello lung
o 339m. All'inizio Alessandra sembra essere la più veloce, ma non riesce a tenere il ritmo della partenza aggressiva. Nonostante il grande recupero Mauro non riesce a cogliere la vittoria che è di Luca. Tutto questo tra lo stupore di quanti sono seduti ai tavolini dei diversi bar che coronano la piazza. I giudici, Elena e Chiara, gratificano il risultato e il "branco" ritorna verso casa affidandosi, questa volta, ai cavalli motore. Un'ora di strada ci separa dai nostri giacigli ma già alcuni anticipano in auto il meritato riposo. La preghiera della sera ci consente di ripensare a una stupenda giornata e la gratitudine diventa intercessione anche per i nostri nuovi amici.


Buonanotte!
giovedì 2 agosto 2012
Una giornata in "bianco e nero"
"Inspiegabilmente" i movimenti di questa mattina sono molto più lenti. La colazione così è più veloce e leggera, abbiamo ancora da smaltire qualche residuo della cena di ieri. La preghiera del mattino ha come
tema l'amore come cuore della legge. Il racconto giovanneo dell'adultera perdonata ci ricorda come la libertà nasca dal riconoscere l'urgenza di essere perdonati. Partiamo per Siena. Dopo alcune peripezie per trovare
parcheggio, finalmente giungiamo alla basilica di San Domenico. Qui celebriamo la Santa Messa nella cappella di Santa Caterina; in questa chiesa infatti è custodita la reliquia più preziosa della Santa patrona d'Italia. È ora di pranzo: onoriamo la grande tradizione culinaria senese mangiando quello che mangeremmo anche all'autogrill di Besnate - non basta una sera per imparare l'arte del cibo come ritualità e non solo come carburante -.

Siena ci regala anche l'incontro di alcuni amici: gli svizzeri Luca e Caterina e la famiglia di Nicolò Bertoni che ha vissuto l'esperienza della vacanza comunitaria a Brusson con i suoi coetanei
preadolescenti. Sorpresa anche la presenza di Lorenzo Zeni! Proviamo la candid camera, giá riuscita a Innsbruck e a Madrid, dell'inseguimento dello "sveglione" di turno ma non ci riusciamo (riproveremo ad Arezzo!). Giungiamo al Duomo e rimaniamo affascinati dall'imponenza
della costruzione e dalla straordinaria bellezza della facciata. La maggior parte di noi decide di visitare l'interno della Cattedrale. Gli altri si recano a visitare un pozzo di origine etrusca, parte dell'acquedotto che fu realizzato nell'XI secolo ed è tutt'ora funzionante. Casualmente il pozzo si trova sotto il ristorante "Il Gallo Nero". Assaggiamo alcuni prodotti tipici, in particolare la cinta senese, il panforte e la Verbina (il "limoncello" di Siena). Ci si ritrova tutti alla chiesa di San Francesco che custodisce il miracolo eucaristico delle particole. Ci rechiamo poi al Santuario di Santa Caterina, costruito nel luogo nativo della nostra Patrona.




Due passi ancora per Pienza e poi torniamo a Castelmuzio. La preghiera comune rinnova l'invito a lasciarsi incontrare dalla misericordia di Dio. Anche questa sera abbiamo molti motivi per cui dire grazie! Buonanotte!
mercoledì 1 agosto 2012
Una "magica" giornata!



Il tempo per la doccia è limitato ma abbiamo un appuntamento importante: don Sergio ci aspetta alle 20.30 alla "Buca delle Fate" a Pienza.
Entriamo nel locale e aspettiamo il nostro amico. Quando finalmente compare subito abbiamo la sensazione che quanto don Roberto ci ha anticipato non è per nulla esagerato: un vulcano di simpatia con non pochi rimandi ad un vocabolario che potremmo definire boccaccesco.


Il tasso di allegria aumenta. Usciti dal locale ci rechiamo in Piazza Pio II, gioiello dell'architettura italiana. È solo un aperitivo: Pienza merita un tempo più congruo, vi torneremo domenica.
Torniamo a casa tra canti e risate. Non possiamo però andare a riposare senza dire grazie ancora per una giornata piena di sorprese e di bellezza.
Una preghiera per il nostro amico don Sergio e per tutti i nostri amici.
Dormiamo in pace!
Iscriviti a:
Post (Atom)
Post più popolari
-
Il numero delle persone aumenta, anche un po' di confusione: inevitabile, si parla già di un milione di persone. Il settore a noi ...
-
Da qualche anno la Polisportiva Sant'Agostino è impegnata anche nel tennis tavolo. Ci sono squadre inserite nel calendario del CSI e squ...
-
Anche Padre Marco si è ricordato del mio compleanno e così ci siamo sentiti. In questa occasione gli ho chiesto di mandarci qualche parola p...