Dense nubi scure velano insolitamente questo nuovo giorno. Ci prepariamo a vivere le prossime ore con un dubbio: andare o meno all'accoglienza del Santo Padre prevista alle 19.30. Vi chiederete perché. Innanzitutto l'esperienza della Messa di martedì ci ha abbastanza scoraggiato; inoltre è stato programmato uno sciopero che prevediamo crei qualche difficoltà negli spostamenti dal centro verso la periferia. Infine, sappiamo di alcune tensioni create da alcuni gruppi di oppositori alla GMG.
Partiamo alla volta della fiera e fatichiamo a trovare parcheggio. Riusciamo ugualmente però a occupare una buona posizione all'interno del padiglione che ci consente di seguire con più attenzione la catechesi di Sua Eminenza il cardinale, arcivescovo di Genova e segretario della conferenza Episcopale Italiana, Angelo Bagnasco.
Alcuni pensieri: "Si può vivere una vita fondata sul mistero, non sul dubbio o l'opinione"; "Le nostre radici sono in cielo, sono la comunione personale con Gesù, sono gli esseri incorporati in Gesù perché Gesù agisca in noi"; "Nel fare comunione noi siamo ospiti nel cuore di Cristo"; "La vita spirituale è conoscere, stare, custodire, condividere e testimoniare".
All'inizio della Messa, il cardinale indica come possibile proposito a partire da questi giorni la partecipazione alla Messa quotidiana mentre, nell'omelia, invita a ringraziare per i sacerdoti che hanno accompagnato i giovani a questo avvenimento.
Al termine dell'Eucaristia consumiamo il pasto presso il locale "Sandwich Club café": possiamo usare anche i ticket non consumati in precedenza e, per questo, risulta abbondante.