martedì 1 luglio 2014

Quel tesoro de "Il lago Blu"


Nonostante le ore piccole della notte precedente alle ore 7.15 suona la sveglia per grandi e piccini a suon di pentolate. L'effetto è immediato: venti scattanti provetti alpinisti sono pronti per partire, dopo un'abbondante colazione, alla volta del famossissimo Lago Blu.

La salita si presenta subito alquanto impegnativa con un sentiero piuttosto ripido e difficoltoso che non scoraggia i nostri pirati di montagna. Non mancano le prove da superare: guadare un torrente, schivare i prodotti biologici lasciati dalle mucche, resistere alla tentazione di mangiare la squisita barretta di cioccolato del sacco viveri. Arrivati alla meta il lago con le sue mille sfumature di verde e blu si rivela subito una forte tentazione x bagnare i piedi provati dal collaudo scarponi. Oltre al pittoresco lago, a regalarci una meravigliosa sorpresa compare nel cielo una nuvola color arcobaleno. Incredibile ma vero!!! Oh oh....ci sono visite....un branco di 8 stambecchi si avvicina a noi cautamente. I nostri fotografi partono subito al loro inseguimento, seguiti, ahimè, da una ciurma di pirati curiosi ma per fortuna silenziosi. Celebrare la Santa Messa in riva al lago Blu non è stato possibile a causa del forte vento quindi ci dirigiamo all'altare collocato a Pian di Verra dove Don Massimo ci aiuta a capire il senso della parola del giorno:andare contro corrente. Una volta a valle ci accorgiamo della presenza di una targa che ricorda che il sentiero appena percorso è dedicato al Beato PierGiorgio Frassati, il nostro amico diceva: "La montagna, come la primavera, non annoia mai..."

E dopo un'ottima e abbondante cena finalmente il tanto atteso gioco notturno per mettere in campo le ultime energie residue! Buona notte! A domani!

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